La pista ciclabile si è resa necessaria perché con i lavori della superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, il tunnel che a Montecchio Maggiore (VI) attraversava la tangenziale destinata ad essere occupata dalla Pedemontana, è stato chiuso. Così della realizzazione di questa pista ciclabile se ne è dovuto far carico la SIS, cioè la società costruttrice della stessa superstrada. Ma anche una pista ciclabile è l’occasione per una grande colata di cemento. I lavori sono in corso.
1-2-3 Da via Longa, traversa della provinciale 246 (per Valdagno-Recoaro) parte la pista ciclabile ed entra nella proprietà che era di Anna Vignaga, piccola coltivatrice.
4-5 Un luogo ideale per aggressioni di maleintenzionati.
6-7 La pista ciclabile vista dall’esterno. Il muro della pista incontra e si unisce alla muraglia che fiancheggia la futura superstrada Pedemontana.
8-9 Dall’alto del ponte si può ammirare il colle di Montecchio Maggiore (propaggine ad EST dei Monti Lessini) e a NORD le montagne.
10 Lo stato dei lavori della Pedemontana Veneta alla data del 31 luglio 2020
La Redazione
Montecchio Maggiore